Capriole finte bene, di Julka Caporetti, da oggi in libreria, su Amazon e IBS.

Capriole finte bene, di Julka Caporetti, da oggi in libreria, su Amazon e IBS.

Al suo interno è presente “Dentro”: il testo e la voce di Julka hanno accompagnato l’esposizione del mio progetto fotografico al teatro Duse di Bologna, a La Cité di Firenze e al FLIC di Lanciano.  

Dentro di noi ci sono tutti gli ombrelli che abbiamo perso

appoggiati lì, dritti, in equilibrio precario, all’angolo del muro che precede il portone. Proprio lì.

E, subito dopo, tutte le gocce di pioggia che ci hanno benedetto per qualche metro.

Dentro di noi ci sono tutte le panchine, i gradini su cui abbiamo sostato; disperati, emozionati, in attesa di un amore, di una rivelazione o magari, soltanto, desiderosi di far passare UN tempo

che in quel momento era pesante come un macigno o leggero come una trappola retata nel bosco.

Dentro di noi ci sono tutte le sigarette che abbiamo fumato, tutte quelle che ci hanno disgustato, tutte quelle che non abbiamo mai preso in considerazione, tutte quelle che hanno accompagnato la nascita di una canzone, tutte le persone che, per scelta o per costrinzione, abbiamo schiacciato come un mozzicone.

Dentro di noi ci sono tanti pani, gustosi come certi ricordi; ce li portiamo sulle spalle, e siamo convinti di non avere il mal di schiena perché non solleviamo pesi, e ci dimentichiamo in fretta tutte le forme di protezione che ci hanno avvolti, e tutte le gratitudini di cui non siamo stati capaci.

Dentro di noi ci sono gli avvoltoi, gli abissi dell’oceano e i buchi neri dello spazio, ma siamo così bravi da tramutare in una danza il nostro passo.

Dentro di noi ci sono i pensieri, le matrici dei nostri gesti, il materiale che ci fa increspare la bocca in una smorfia, o deformarla per una risata, o addolcirla per un sorriso, o serrarla per un silenzio, o espanderla per un bacio, per un bisbiglio, per un insulto, per un addio. Quanti rumori sa fare la nostra bocca… così costruttivi, così annientanti, così inutili, così rassicuranti…

Dentro di noi ci sono i fiumi, le birre, i Santi.

Chi non ha mai creduto in una birra? Chi non ha mai creduto in un Santo? Ecco. Dentro di noi c’è l’Epifania, il tormento, il deserto e il diluvio, l’Arca e il macello dell’agnello, la Colomba e il pregiudizio, l’anfratto e lo spazio espanso, la giungla e l’asfalto, il verde e il marrone, il sole e il torrone, il dente e la polpa, il sogno e la colazione.

Dentro di noi c’è il futuro. Dal primo momento. Dal primo istante di vita.

Il futuro e il potere.

Il potere di guardare,

di cercare di capire e di, a volte, riuscirci.

Dentro di noi c’è il potere.

L’incredibile, inossidabile potere

di essere umani.

Capriole finite bene Julka Caporetti